Dall’inizio del nuovo anno accademico, siamo stati costantemente sorpresi da nuovi sviluppi nell’ecosistema dei nostri social network preferiti.
Nuove funzionalità, un numero sempre crescente di utenti, la diffusione di strumenti pubblicitari… Accoccolati con la tua coperta e prenditi il tempo di leggere questo articolo in cui condividiamo con te tutte le vie d’uscita affinché i social media non abbiano più segreti per te.
TIKTOK
Il traguardo è stato raggiunto!
TikTok registra oltre un miliardo di utenti al mese.
È senza dubbio il network del momento.
E quando si tratta di nuove funzionalità, ce ne sono tantissime!
Qualche tempo fa, il network cinese ha lanciato il Creator Marketplaceuna piattaforma dedicata alla collaborazione tra marchi e creatori di contenuti.
Quest’autunno la piattaforma è stata aggiornata.
D’ora in poi sarà più facile per le due parti entrare in contatto grazie a un sistema di filtraggio migliorato.
Le aziende possono rivolgersi a un creatore di contenuti in base alla sua posizione, al tipo di contenuto, al pubblico… E non è tutto!
Una volta stabilita la relazione, i brand possono seguire l’intero processo di creazione e accedere alle statistiche sulle pubblicazioni dei creatori di contenuti.
Stiamo anche assistendo al lancio di un’opzione per l’invio dei brief delle campagne: le Campagne di candidatura aperte.
Gli influencer possono candidarsi alle offerte dei brand direttamente tramite lo strumento.
È arrivato il momento per il gigante che sta facendo esplodere il mercato dei social media di entrare nell’e-commerce!
Diamo il benvenuto a TikTok Shopping.
TikTok ha creato partnership con diversi operatori di e-commerce come Shopify.
Questa piattaforma offre la possibilità di promuovere prodotti all’interno di un video organico di TikTok reindirizzando il pubblico alla scheda prodotto dell’articolo.
Un’altra caratteristica di TikTok Shopping è il live shopping.
Un brand può aggiungere link live a prodotti o servizi.
L’ultima rivoluzione di TikTok è l’aumento della durata massima dei video da 3 a 5 minuti.
Sono in corso test per estendere la durata massima a 10 minuti.
Anche per quanto riguarda il network preferito dagli utenti più giovani, le cose stanno cambiando.
Come probabilmente avrai notato, negli ultimi mesi sono scomparsi i link a scorrimento verso l’alto nella parte inferiore dello schermo, per essere sostituiti da adesivi di link sulla storia.
La buona notizia è che i link sono ora disponibili per tutti.
Non è più necessario avere un minimo di 10.000 iscritti per accedere a questa funzione!
La novità è appena arrivata negli Stati Uniti, quindi dovremo aspettare ancora un po’ prima che sia disponibile in Francia.
Un’altra novità che faciliterà le collaborazioni tra creatori e aziende è la possibilità di pubblicare in modo incrociato le pubblicazioni.
In altre parole, la stessa pubblicazione apparirà contemporaneamente su due feed, uno per ciascun creatore (o azienda), in modo da poterla promuovere meglio e tenere conto più facilmente del coinvolgimento.
Prendiamo l’esempio di un concorso organizzato da un brand e da un creatore di contenuti: lo stesso post che annuncia il concorso sarà pubblicato su entrambi gli account e le reazioni (like, commenti, condivisioni) saranno condivise e conteggiate una sola volta.
Nel nostro sondaggio sull’uso dei social network durante la reclusione, abbiamo notato che i video hanno assunto un ruolo predominante.
Molti social network hanno dovuto adattarsi alla domanda e hanno sviluppato la loro offerta.
È il caso di Instagram, il cui formato Live ha avuto un grande successo nel 2020, un formato che continua a evolversi.
L’ultima innovazione è la programmazione delle dirette, ovvero la possibilità di programmare una diretta fino a 90 giorni prima della data.
Il pubblico riceverà dei promemoria che gli permetteranno di organizzarsi al meglio per non perdere la diretta.
La programmazione consentirà anche di testare in anticipo l’immagine, l’audio e la connessione a internet, cosa di cui siamo entusiasti, perché quanti spettacoli dal vivo hanno avuto un inizio così difficile?
Per quanto riguarda il formato IGTV, dopo un anno di lancio, lo strumento e i video sul feed sono diventati la stessa cosa, diventando Instagram Video.
Ci sono anche una serie di nuove funzionalità: più filtri disponibili per questi video, la possibilità di ritagliare le immagini, di taggare le persone e di localizzarle.
L’anteprima nel feed ha ora una durata di 60 secondi, rispetto ai 15 precedenti, tranne che per i video sponsorizzati.
Ci si chiede se la monetizzazione sia ancora possibile.
La risposta è sì, è ancora possibile monetizzare i video, ma solo per i creatori che erano precedentemente idonei.
Ma Instagram ha pensato alle aziende e ai creatori di contenuti!
Le prestazioni del feed e dei video non saranno più separate per facilitare la lettura delle statistiche.
Finora era possibile visualizzare le storie di Instagram solo su Facebook, ma ora sarà possibile vedere anche quelle vere.
Al momento la nuova funzione è disponibile solo negli Stati Uniti, ma dovrebbe essere estesa al resto del mondo nei prossimi mesi.
Se sei su Facebook, potrai iscriverti direttamente al creatore della storia reale per poterla visualizzare nel tuo News Feed e nei Gruppi.
A proposito di Facebook, a che punto è la situazione?
Dopo aver affrontato lo storytelling, i video e l’e-commerce, Facebook sta ora rivolgendo la sua attenzione ai media d’informazione attraverso Facebook News.
Già presente in diversi paesi europei, Facebook News arriverà in Francia a gennaio 2022.
Facebook France ha avuto la buona idea di firmare un accordo con APIG (Alliance de la Presse d’Information Générale), che riunisce più di 280 testate giornalistiche.
Di conseguenza, Facebook avrà il piacere di scegliere quali media potranno o meno apparire sulla piattaforma Facebook News.
Come avrai sicuramente notato, l’audio è di gran moda.
Con l’avvento di podcast di ogni tipo e la nascita di social network come Clubhouse che si basano sull’audio, il gigante Facebook non poteva mancare.
Dopo aver introdotto lo scorso giugno uno strumento per l’ascolto e la trasmissione di podcast, Facebook sta ora lanciando Live Audio Rooms che, come Clubhouse, prevede la creazione e l’hosting di stanze audio dal vivo.
Va notato che solo personaggi pubblici, creatori certificati o gruppi possono creare queste stanze, mentre tutti gli altri utenti possono ovviamente parteciparvi.
Ti piace ascoltare l’audio dal tuo computer?
Non preoccuparti, lo strumento sarà presto disponibile anche su Android.
Un’altra informazione, e non da poco: il gruppo sta cambiando nome in Meta 🚀 Questo nuovo nome è un richiamo a ciò che Mark Zuckerberg vuole sviluppare, il metaverso. Avremo modo di tornare su questo argomento in un prossimo articolo 😉
Anche LinkedIn si sta muovendo.
A un anno dal lancio, le Storie stanno scomparendo dall’interfaccia di LinkedIn per lasciare spazio a un nuovo formato video.
La piattaforma sta sviluppando un’esperienza video più ricca che consente agli utenti di utilizzare diversi media e di aumentare la loro portata creativa grazie a nuovi strumenti.
Buone o cattive notizie, giudica tu.
LinkedIn è destinato a scomparire in Cina.
Il numero di restrizioni imposte dal governo cinese è troppo elevato per essere redditizio.
Quindi cosa si può fare per garantire ai clienti cinesi la possibilità di candidarsi per un lavoro?
Microsoft creerà Injobs, una nuova applicazione indipendente dedicata al lavoro.
Per rispettare le restrizioni del governo, non ci saranno social feed, messaggistica, condivisione di articoli, ma solo risposte alle offerte di lavoro.
L’uccellino canta!
Twitter ha lavorato per recuperare il ritardo rispetto alla concorrenza: per farlo, sta lanciando comunità “di gruppo” e account professionali.
Per accedere agli annunci, ecco Twitter Ads.
Gli account interessati possono ora avere informazioni specifiche sulle loro prestazioni e aggiungere dati che aiutano a identificare l’azienda o il creatore (orari di apertura, indirizzi, ecc.).
Per facilitare gli acquisti online, è stato installato un negozio che mostra un catalogo di prodotti.
Un link per iscriversi alla newsletter dell’account permette ai follower di iscriversi con un solo clic.
Il vantaggio principale di Twitter Ads è che è completamente gratuito.
Un’altra novità che probabilmente non piacerà a tutti è l’introduzione degli abbonamenti per monetizzare i tweet.
Sono possibili tre tipi di abbonamento (2,99, 4,99 o 9,99 dollari al mese) grazie ai super seguiti.
I creatori possono configurare i loro tweet in modo che raggiungano solo gli abbonati al loro account.
Il lancio a livello mondiale è previsto per i prossimi mesi.
YOUTUBE
Concludiamo questo articolo con il social network che andava di moda durante la reclusione: YouTube.
Dopo anni di esistenza, la piattaforma sta valutando la possibilità di caricare video direttamente sul network.
Attualmente in fase di test da parte degli utenti, questa opzione è disponibile solo per un piccolo campione di abbonati premium.
Resta sintonizzato!
A fine anno ci sono molte cose in ballo.
Resta sintonizzato, perché i social network non hanno intenzione di fermarsi.