La nostra curiosità ci ha portato a interessarci al mondo di Twitch negli ultimi tempi.
Dopo la pandemia globale e il suo contenimento, come abbiamo visto, alcuni attori digitali sono riusciti a fare il botto: Netflix, Zoom, TikTok e Twitch.
Infatti, il formato live è esploso su tutte le reti e Twitch ha saputo approfittare di questa mania generale.
Dalla sua creazione, la sua comunità ha continuato a crescere (15 milioni di utenti attivi al giorno) e i suoi contenuti a diversificarsi.
E lo farà ancora di più nel 2020.
Potremmo dire che Twitch, originariamente dedicato ai videogiochi, è ora aperto al grande pubblico.
Come vedremo in questo articolo, questo potrebbe rappresentare una grande opportunità di comunicazione.
Scopri di più su questa piattaforma di live-streaming, che ha un futuro brillante davanti a sé.
Che cos’è Twitch?
In parole povere, Twitch è la più grande piattaforma di live-streaming al mondo.
Ha oltre il 65% della quota di mercato.
Il resto va a Youtube Gaming e Facebook Gaming…
La storia inizia nel 2006 quando 4 giovani imprenditori americani: Justin Kan, Emmett Shear, Michael Seibel e Kyle Vogt fondano Justin.tv.
Un sito web unico nel suo genere che offre video in diretta di ogni tipo, soprattutto lifecast.
Nel marzo 2007, Justin ha iniziato un esperimento durato circa 8 mesi, vivendo con una webcam e un microfono attaccato al cappello: questo è il cosiddetto lifecasting.
Alcuni lifecaster si filmano anche mentre viaggiano di città in città o di paese in paese… Un ottimo modo per viaggiare da casa e seguire le loro avventure!
Questo nuovo formato si è rivelato estremamente popolare, non da ultimo per la sua autenticità e audacia.
Hanno subito notato che la sezione videogiochi di Justin.tv stava crescendo e attirava molti utenti.
Per questo motivo, nel 2011, Justin ed Emmett hanno lanciato Twitch.tv, dedicato esclusivamente allo streaming di videogiochi.
Nel 2014 hanno deciso di chiudere definitivamente Justin.tv per lasciare spazio allo sviluppo di Twitch.
Pochi giorni dopo, Twitch è stato acquistato da Amazon per 970 milioni di dollari, precedendo Google, anch’essa molto interessata all’acquisto della piattaforma.
A distanza di 2 anni, Twitch attrae sempre più utenti internet.
Inizialmente riservata esclusivamente ai giochi in diretta e alle competizioni di eSport, nel 2016 la piattaforma ha aperto una sezione creativa in cui gli utenti possono assistere agli artisti che creano una performance dal vivo o un concerto live.
Ci sono anche podcast (uno dei programmi francesi più noti è Popcorn, un podcast sull’attualità condotto dallo streamer Domingo), programmi di cucina, sport, repliche di Questions pour un Champion condotto da Samuel Etienne e Etoiles…
Hanno anche sviluppato una rassegna stampa quotidiana, che ha permesso a Samuel Etienne di spostare il suo pubblico da Questions pour un Champion ai giovani in cerca di informazioni.
Dal 2020 e dalla democratizzazione di Twitch, abbiamo assistito a una proliferazione di nuovi streaming di ogni tipo.
Un esempio è l’arrivo delle sfilate di moda in diretta.
Il marchio Burberry ha presentato la sua collezione primavera/estate 2021 su Twitch a settembre, rappresentando un’importante innovazione per il settore della moda di lusso.
Abbiamo riscontrato interesse anche da parte dei politici.
È un buon modo per far parlare di loro e aumentare il loro profilo.
Ad esempio, una giovane deputata americana ha fatto una trasmissione in diretta durante la quale ha giocato al gioco “Among Us”, che ha riscosso un grande successo tra i giovani, attirando oltre 430.000 spettatori.
In Francia, anche Jean Luc Mélenchon ha il suo canale: “Twitchons”.
Questa diversificazione dei contenuti offerti su Twitch ha portato a un ulteriore sviluppo del social network.
Nel novembre 2020, sulla rivista femminile Elle è apparso un articolo intitolato “Twitch, il luogo dello streaming”, a ulteriore dimostrazione del fatto che la piattaforma sta visibilmente espandendo il suo pubblico.
Un formato interessante
Su Twitch esistono due tipi di utenti: gli streamer e gli spettatori.
Lo streamer trasmette contenuti in diretta, mentre lo spettatore ha accesso a tutti i tipi di contenuti offerti dai vari streamer presenti sulla piattaforma.
Durante un live stream su Twitch, il pubblico ha accesso a una finestra di chat in cui chiunque può reagire, commentare… Lo streamer può quindi interagire con la sua community proprio come in un live stream su Facebook o Instagram.
C’è anche un pulsante “Scopri”, basato sullo stesso principio del pulsante “Esplora” di Instagram.
Questo ti permette di scoprire tutte le categorie di streaming.
È un formato che ha attirato Patrick Baud, il creatore del canale YouTube Axolot, durante il lock-in.
Ha adattato i suoi contenuti di Étranges Escales a Twitch, il che gli ha permesso di offrire nuovi contenuti innovativi.
Leggi le sue risposte alle nostre domande qui sotto, per saperne di più sui problemi legati alla sua presenza sulla piattaforma e sulla sua opinione in merito.
Puoi presentarti e parlarci di Étranges Escales?
Mi chiamo Patrick Baud e sono uno scrittore, videografo e grafico.
Nel 2013 ho lanciato il canale YouTube Axolot, che presenta aneddoti storici, fatti scientifici sorprendenti, luoghi straordinari…
Etranges escales, una delle serie di punta del canale, esplora i luoghi poco conosciuti delle principali città del mondo.
Perché ti sei interessato a Twitch?
e come definiresti la piattaforma?
Mi sono interessato a Twitch perché volevo offrire contenuti dal vivo e, provenendo da un background radiofonico, era qualcosa che mi mancava.
L’isolamento iniziale mi ha dato il tempo di imparare a usare la piattaforma e mi sono subito abituato.
Per definire rapidamente Twitch, si potrebbe dire che è il Youtube degli spettacoli dal vivo, ma dato che anche Youtube offre spettacoli dal vivo, è più sottile di così.
Twitch è innanzitutto una comunità per lo più amichevole e un ambiente che favorisce la creatività e l’interazione.
Quali sono secondo te i vantaggi di Twitch rispetto a YouTube o Vive Instagram?
E quali sono gli eventuali punti negativi?
Rispetto a YouTube, il punto di forza di Twitch è chiaramente l’atteggiamento attento e partecipe della sua community.
Rispetto a Instagram, è la ricchezza di contenuti che possiamo offrire.
Le dirette Instagram ti permettono di rivolgerti facilmente alle persone che ti seguono, ad esempio in sessioni di domande e risposte, mentre Twitch ti permette di creare vere e proprie trasmissioni.
Hai raggiunto nuove persone su Twitch?
La tua community di YouTube ti ha seguito in questo progetto?
Non ho iniziato da zero perché alcune persone che già mi seguivano sono venute a sostenermi, ma ci sono anche alcuni utenti abituali di Twitch che si sono imbattuti nel mio canale senza conoscermi e che sono rimasti!
Puoi darci alcuni dati chiave del tuo canale Twitch?
Il canale conta ora 13.000 follower per 45 ore di diretta e una media di 600 spettatori per ogni streaming.
Non è ancora molto, ma sono solo all’inizio!
Hai intenzione di continuare a trasmettere contenuti su Twitch nel 2021, magari con altri ospiti?
Sì, sto pensando a nuovi formati per il 2021, e con gli ospiti è sempre meglio!
Il sistema di supporto per i creatori di contenuti
Alcuni streamer hanno fatto una vera e propria carriera su Twitch e vivono grazie alle entrate generate dalla pubblicità, ma anche dal programma di partnership di Twitch e dalle donazioni.
Naturalmente, è possibile anche essere sponsorizzati dai brand.
Esistono due sistemi per sostenere i creatori di contenuti: in primo luogo, puoi abbonarti a uno streamer con una donazione mensile a tua scelta.
Questo abbonamento ti darà inevitabilmente una serie di vantaggi, come il badge di abbonato, l’accesso a emoticon speciali, una chat riservata esclusivamente agli abbonati, ecc.
In secondo luogo, è possibile sostenere i creatori di contenuti facendo una donazione di importo a scelta durante un live stream.
(Un grande streamer americano chiamato Sodapoppin ha ricevuto 10.000 dollari in meno di 3 ore solo grazie alle donazioni della sua comunità).
È interessante notare che Twitch è di proprietà di Amazon, quindi se hai un abbonamento Amazon Prime, ogni mese puoi abbonarti gratuitamente allo streamer di tua scelta senza pagare un centesimo in più del tuo abbonamento.
Annunci su Twitch
Come su Youtube, esistono annunci Preroll e annunci Midroll.
In altre parole, annunci che appaiono prima o durante l’inizio del contenuto.
È interessante notare che il tasso di coinvolgimento per questi annunci è più alto su Twitch che su Youtube.
Come abbiamo visto in precedenza, la sponsorizzazione è possibile.
Può essere fatta una tantum o a lungo termine.
È un buon modo per sviluppare la visibilità di un marchio in modo creativo, raggiungendo un pubblico mirato.
Cifre chiave
Stream Hatchet figure
Grazie al suo formato unico, Twitch è attualmente la piattaforma più coinvolgente.
La comunità interagisce, partecipa, dona… ed è un modo di lavorare che piace molto.
E perché?
Perché crea un vero e proprio legame tra spettatori e streamer.
Qualcosa che è più difficile da ottenere su altri network o social media.
Abbiamo ritenuto importante menzionare Zevent, un eccellente esempio dell’impegno della piattaforma.
Zevent è un evento di beneficenza organizzato dallo streamer Zerator sotto forma di live-streaming.
Ogni anno le donazioni sono destinate a un’associazione di beneficenza diversa: Nel 2018: Medici senza frontiere, nel 2019: Institut Pasteur e nel 2020: Amnesty International.
L’anno scorso i giocatori hanno trascorso oltre 50 ore in live-streaming, raccogliendo 5,7 milioni di euro.
Questa piattaforma di nicchia è ideale per raggiungere i millennials e i giovani in generale.
Va notato che il pubblico è prevalentemente maschile, ma la situazione sta lentamente cambiando.
Come avrai capito, Twitch, che ha ormai superato il mondo dei videogiochi, è una piattaforma speciale con un grande potenziale per campagne influencer innovative.
Ti permette di creare contenuti istantanei e autentici che mettono in contatto le persone.
Il grande vantaggio di Twitch è anche la facilità di interazione e l’alto livello di coinvolgimento del suo pubblico.
Tutto questo apre un nuovo ed entusiasmante spazio per la comunicazione esperienziale.
Tuttavia, dobbiamo rimanere vigili, perché Twitch non è adatto a tutti i tipi di brand.
È importante pensare a una vera e propria strategia per raggiungere il giusto target.
Per il momento non è stato fatto ancora nulla da parte dei brand dell’industria del turismo, quindi questa rappresenta una grande opportunità per interessarsi alla piattaforma, in particolare per il recupero dei viaggi, cosa che speriamo avvenga quest’anno.
Ad esempio, possiamo immaginare una trasmissione in diretta su Twitch durante un viaggio con gli influencer.